Piano territoriale di coordinamento provinciale: adeguamento alla legge regionale 31/2014

Data: 2 Luglio 2020

Lecco, 2 luglio 2020 – Lo scorso 29 giugno, in un incontro in videoconferenza, la Provincia di Lecco ha illustrato ai Comuni del territorio gli obiettivi e l’impostazione della variante integrativa di adeguamento del Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) ai disposti della legge regionale 31 del 2014 sulla riduzione del consumo di suolo.

Ha introdotto l’incontro il Consigliere provinciale delegato alla Pianificazione territoriale, Bruno Crippa: “A seguito dell’approvazione dell’integrazione del Piano territoriale regionale, il Piano territoriale di coordinamento provinciale va aggiornato secondo i criteri definiti dalla legge regionale 31 e successivamente i Comuni dovranno adeguare i propri Piani di governo del territorio. A tal fine sono state definite le Linee guida per l’adeguamento del Piano territoriale di coordinamento provinciale alla legge regionale 31/2014, che saranno sottoposte all’approvazione del Consiglio provinciale. Dalle indicazioni del Piano regionale, le previsioni indicate nei Pgt al 2014 dovranno essere ridotte del 20-25%. Siamo a una svolta nella pianificazione territoriale, che si orienta sempre di più in una visione ambientale ed ecologica, volta a rigenerare l’esistente piuttosto che costruire sul suolo agricolo. Le indicazioni della legge 31, che orienta gli interventi edilizi verso aree già urbanizzate, sono state poi rafforzate dalla recente legge regionale 18/2019 sulla rigenerazione urbana e territoriale, che incentiva e semplifica i processi per il recupero del patrimonio edilizio. Dai primi dati raccolti dalle segnalazioni dei Comuni con un apposito censimento svolto a livello provinciale, risultano ben 190 ettari di aree dismesse o sottoutilizzate. Esiste quindi per il territorio provinciale un panorama di possibilità di intervento molto ampio”.

Subito dopo sono intervenuti Davide Spiller, del servizio Pianificazione territoriale della Provincia di Lecco, che ha esposto le finalità e il procedimento della variante; Giampiero Lupatelli, del Consorzio Stabile Caire di Reggio Emilia, che sta approfondendo e sviluppando gli aspetti normativi dell’adeguamento del piano territoriale; Mario Miglio, della società Ambiente Italia di Milano, che sta seguendo la Valutazione ambientale strategica della variante, Emilio Guastamacchia, del Politecnico di Milano, che ha presentato i primi esiti dell’indagine offerta Pgt promossa da Regione Lombardia e ormai in fase di completamento a livello provinciale.

La documentazione presentata è disponibile sul sito internet della Provincia nella pagina dedicata all’adeguamento del Ptcp alla legge regionale 31/2014.

Ultimo aggiornamento
15/12/2020, 12:26