Progetto Salvataggio anfibi

Le operazioni di tutela degli anfibi delle Guardie ecologiche volontarie della Provincia di Lecco.

Anfibio

Cos'è

Tra le varie attività di vigilanza e tutela del territorio, le Guardie ecologiche volontarie della Provincia di Lecco, affiancate da associazioni protezionistiche, svolgono operazioni di salvataggio di quegli anfibi che rischierebbero di soccombere a causa del traffico stradale.

Durante il periodo riproduttivo (marzo-maggio) questi animali compiono migrazioni verso le raccolte d’acqua, indispensabili per la deposizione delle ovature e quindi per la sopravvivenza della specie.

In particolare la Sp 583, che collega Malgrate con Bellagio, interseca le rotte migratorie verso il Lario della popolazione di Bufo bufo (rospo comune).

Le località maggiormente interessate a questo spettacolare evento della natura, che coinvolge migliaia di individui, sono Melgone (Mandello del Lario) e Onno (Oliveto Lario).

Il progetto si articola in più fasi:

  1. Pulizia dei tombotti e delle banchine stradali
  2. Posizionamento di barriere temporanee e della cartellonistica stradale
  3. Operazioni di salvataggio e di censimento

La storia del progetto

A partire dal 1990 la Regione Lombardia ha promosso il “Progetto Rospi” coordinato dal noto erpetologo Vincenzo Ferri.

Successivamente nel 2006 sono state attivate 2 “Stazioni sperimentali regionali per lo studio e la conservazione degli anfibi della Regione Lombardia”.

Infine nel 2008, con la legge regionale 10 sulla “piccola fauna”, viene fatto un esplicito richiamo alla necessità di tutelare le popolazioni di anfibi in migrazione.

Progetto salvataggio anfibi
salvataggio anfibi
salvataggio anfibi

Materiali informativi

La tutela degli anfibi nella Provincia di Lecco

Tutela della biodiversità e mappatura delle specie di anfibi nella Provincia di Lecco

Il salvataggio Rospi del Lago di Lecco

Un estratto del quaderno del Progetto Rospi.

Ufficio e Area referenti

Ultimo aggiornamento
20/05/2024, 16:36

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