Bilancio previsione 2025 e rendiconto gestione 2024
Inviati i questionari alla Corte dei conti.
Data: 13 Luglio 2025

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La Direzione organizzativa I Bilancio e Finanze ha supportato l’Organo di revisione della Provincia di Lecco nella compilazione dei questionari su Bilancio di previsione 2025 e Rendiconto di gestione 2024 per l’invio alla Corte dei conti.
Le delibere Corte dei conti Sezione Autonomie 7/2025, riguardante il questionario sul bilancio di previsione 2025-2027, e 8/2025, riguardante il questionario sul rendiconto 2024, sono state pubblicate in anticipo rispetto agli anni scorsi.
Anche le sezioni territoriali, di conseguenza, hanno fissato scadenze anticipate.
In particolare, l’Organo di revisione degli enti locali della Lombardia doveva trasmettere alla Corte dei conti il questionario al rendiconto 2024 entro il 10 giugno e il questionario al bilancio 2025-2027 entro il 30 giugno.
I questionari della Corte dei conti presuppongono la corretta applicazione degli istituti dell’armonizzazione contabile, necessari a garantire la stabilità finanziaria dell’ente, applicando il principio della competenza finanziaria potenziata e tenuto conto del fatto che la contabilità finanziaria continuerà a conservare la funzione autorizzatoria, anche con l’introduzione della riforma Accrual.
Il documento riferito al bilancio di previsione è stato semplificato e alleggerito nel numero complessivo di informazioni richieste, in linea con quello relativo al rendiconto 2024, per evitare l’acquisizione di informazioni sovrapponibili o già conosciute.
Fra le novità si evidenziano domande volte alla verifica del corretto stanziamento di spesa per il nuovo contributo alla finanza pubblica richiesto e previsto dall’articolo 1, comma 788, della legge di bilancio.
È stata poi data separata evidenza, attraverso l’istituzione di una sezione dedicata, alla “Spesa per il personale” che mira a verificare il rispetto delle facoltà assunzionali e dell’eventuale superamento delle soglie di spesa, delle conseguenti azioni di riduzione e della congruità degli stanziamenti rispetto ai piani programmati di rientro.
Il questionario infine contiene una specifica sezione dedicata alla cassa che, dall’esercizio in corso, assume un maggior rilievo in considerazione delle novità normative intervenute.
Fra le domande preliminari è prevista una griglia per monitorare criticità/anomalie con indicazione dell’eventuale rilievo da parte del revisore e, in caso positivo, se la criticità/anomalia è stata superata o non superata.
Nel questionario al rendiconto 2024 restano cruciali i temi del rispetto dei vincoli di finanza pubblica e della salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Particolare attenzione è dedicata alla gestione della cassa, al rispetto dei tempi di pagamento dei debiti commerciali e al fondo pluriennale vincolato, a cui è riservata una sezione specifica.
Tra le novità non è stata riproposta la griglia di rilevazione per l’avanzamento finanziario, procedurale e fisico dei progetti Piano nazionale di ripresa e di resilienza (Pnrr) e Piano nazionale per gli investimenti complementari (Pnc) gestiti dagli enti territoriali ed è stata introdotta una sezione per la “Spesa per il personale” per verificare il rispetto delle facoltà assunzionali, il superamento delle soglie di spesa, le azioni di riduzione e la congruità degli stanziamenti rispetto ai piani di rientro.
Nella parte conclusiva di entrambi i questionari, oltre agli estremi dell’approvazione del parere – relazione dell’organo di revisione e della deliberazione di approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto, che vanno anche allegati, l’organo di revisione deve certificare che i dati inseriti nel questionario corrispondono a quelli indicati con le delibere indicate nella scheda anagrafica, nonché agli omologhi dati trasmessi alla Bdap.
Entrambi i questionari sono stati inviati dalla Presidente del collegio dei revisori entro i termini fissati.
Ultimo aggiornamento
14/07/2025, 09:14