Riscaldamento: caloriferi accesi dal 15 ottobre
Le indicazioni nelle varie zone climatiche.
Data: 5 Novembre 2025

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A seguito delle misure adottate dal Governo nel 2022 per fronteggiare il rischio di crisi energetica legato al conflitto russo-ucraino, che avevano comportato una riduzione del periodo di accensione degli impianti termici, sia stagionale che giornaliera, si è tornati alle condizioni ordinarie di utilizzo del riscaldamento.
La maggior parte dei Comuni della Provincia di Lecco rientra nella zona climatica E, mentre solo i Comuni di Ballabio, Barzio, Bellano (frazione di Vendrogno), Casargo, Cassina, Crandola, Cremeno, Esino Lario, Margno, Moggio, Morterone, Pagnona, Parlasco, Premana, Sueglio e Valvarrone appartengono alla zona climatica F.
Nelle due zone valgono le seguenti condizioni:
Le temperature massime consentite sono:
Al di fuori del periodo previsto, i Comuni lecchesi in zona climatica E possono autorizzare l’accensione degli impianti termici in deroga, tramite apposita ordinanza, qualora le condizioni climatiche lo rendano necessario.
Ultimo aggiornamento
04/11/2025, 16:17