Fiumi sicuri 2025: 85 mila euro di contributi a 34 enti
Finanziati tutti i progetti presentati da 32 Comuni, 1 Comunità montana e 1 Parco.
Data: 31 Ottobre 2025

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Finanziati tutti i progetti presentati da 32 Comuni, 1 Comunità montana e 1 Parco.
Data: 31 Ottobre 2025

La Provincia di Lecco ha assegnato i contributi per le attività esercitative e di prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico con il bando Fiumi sicuri 2025, per circa 85.000 euro, con un incremento di 10.000 euro rispetto al 2024.
Gli enti che hanno presentato domanda sono 34 (32 Comuni, 1 Comunità montana e 1 Parco) per complessivi 95 mila euro; il bando prevede un contributo del 90% sull’attività richiesta fino a un massimo di 3.500 euro. Tutti gli enti sono stati finanziati.
La Provincia di Lecco promuove il bando Fiumi sicuri dal 2006, anno in cui è stato siglato il protocollo con Regione Lombardia, e ha visto incrementare le proposte di intervento sul territorio, che riuniscono attività esercitative e addestrative del volontariato organizzato e interventi di manutenzione programmata per la prevenzione del rischio idrogeologico e idraulico.
Sempre più spesso i Comuni e le organizzazioni di volontariato mettono in atto collaborazioni importanti sia a livello numerico, in alcuni casi si sono raggiunte anche le 100 unità di volontari impegnati nelle esercitazioni, sia a livello territoriale, con interessamento di più Comuni.
“La prevenzione del rischio è imprescindibile dalle attività di manutenzione programmata e dalle buone prassi messe in atto per la tutela del territorio – commenta la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann – Siamo l’unica Provincia che dal 2006 ha dato continuità a questa iniziativa, finanziandola sempre con risorse proprie, perché crediamo fortemente in questa fondamentale attività. Un ringraziamento doveroso ai Sindaci, che con la partecipazione al bando Fiumi sicuri confermano grande sensibilità e responsabilità, in quanto autorità di protezione civile, per i propri territori e per la cittadinanza, che negli ultimi tempi hanno visto e a volte subito le conseguenze di eventi meteorologici estremi sempre più frequenti”.
“Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto – sottolinea il Consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Antonio Leonardo Pasquini – perché, accogliendo le indicazioni del Consiglio provinciale, hanno permesso di velocizzare le procedure e rendere operative le attività già da novembre. Formazione e prevenzione restano presupposti fondamentali: strumenti indispensabili per garantire sicurezza, efficacia e continuità nelle nostre azioni”.
Ente/contributo euro
Ultimo aggiornamento
31/10/2025, 14:24