Polizia provinciale: gli interventi del nucleo faunistico
Le raccomandazioni per la sicurezza e la tutela degli animali in difficoltà.
Data: 19 Maggio 2025

Mercoledì 30 aprile ore 18.30.
Le raccomandazioni per la sicurezza e la tutela degli animali in difficoltà.
Data: 19 Maggio 2025
Nei giorni scorsi il nucleo faunistico della Polizia provinciale è stato impegnato in diversi interventi, per accertamenti e talvolta liberazione di animali, caprioli, piccoli di cervo o di capriolo segnalati in difficoltà.
A Colico, su segnalazione di un cittadino, è stato recuperato un pullo di allocco, apparentemente in buone condizioni; constatata l’impossibilità di individuare il nido, il pullo è stato conferito al centro di recupero animali selvatici Cras Stella del Nord di Calolziocorte per essere accudito fino a quando raggiungerà il grado di autonomia sufficiente per essere reimmesso nel luogo di rinvenimento.
A Lecco è stato recuperato un pulcino di smergo maggiore, presso l’abitazione di un cittadino che lo aveva prelevato da terra con l’intento di soccorrerlo, temendo che fosse abbandonato o perduto e in pericolo; il pulcino non avrebbe dovuto essere prelevato, pertanto gli operatori del nucleo faunistico l’hanno recuperato e liberato su una spiaggia del lago, dove in pochi minuti il pulcino è stato raggiunto da due femmine adulte di smergo maggiore e si è allontanato in acqua insieme a loro.
In questo periodo è frequente trovare pulli o pulcini soli che non volano, ma non devono essere toccati; nel caso si dubiti che siano in pericolo è possibile contattare il nucleo faunistico della Polizia provinciale allo 0341 295254.
Lo stesso discorso vale in caso di avvistamento di piccoli di capriolo, cervo o altri mammiferi selvatici: è importante non toccarli e allontanarsi per la loro tutela, spesso sembrano abbandonati, ma non lo sono, rischiano di essere abbandonati se toccati o prelevati dall’uomo.
Il prelievo e la detenzione di nidi, pulli, pulcini, cuccioli e in generale di uccelli e mammiferi selvatici sono vietati, oltre che dannosi, a volte anche irrimediabilmente, per gli animali stessi.
Vietata e spesso dannosa anche la somministrazione di cibo.
Ultimo aggiornamento
19/05/2025, 16:50