Enti del terzo settore: scadenze deposito bilanci e rendiconti

La tabella con tutti i chiarimenti sugli adempimenti.

Data: 11 Maggio 2023

utilizzo computer

Con nota 5941 del 5 aprile il Ministero del lavoro ha fornito chiarimenti, riepilogando, in una tabella, i tempi di redazione e deposito dei bilanci per gli enti del terzo settore.

L’articolo 13, commi 1 e 3  del decreto legislativo 117/2017  prevede l’obbligo per tutti gli enti del terzo settore con ricavi, proventi o entrate superiori a 220.000 euro annui di redigere il bilancio d’esercizio costituito da stato patrimoniale, rendiconto gestionale (con l’indicazione dei proventi e degli oneri dell’ente), relazione di missione (modelli A, B e C del decreto ministeriale 39/2020).

Diversamente, per gli enti del terzo settore più piccoli, con entrate sotto i 220.000 euro annui, il bilancio può essere redatto utilizzando il cosiddetto rendiconto per cassa (modello D del decreto ministeriale 39/2020).

Particolare attenzione va prestata anche riguardo alle informazioni sulle raccolte fondi e sulla loro pubblicità attraverso il Runts.

In proposito si richiamano le apposite linee guida, approvate con decreto ministeriale 107 del 9 giugno 2022, che contengono un riepilogo degli obblighi di rendicontazione per ciascuna tipologia di raccolta fondi (abituale o occasionale) e forniscono un facsimile di rendiconto finanziario di dettaglio, da allegare, a seconda dei casi, alla relazione di missione (modello C del decreto ministeriale 39/2020) o al rendiconto per cassa (modello D del decreto ministeriale 39/2020).

Tabella

Ultimo aggiornamento
10/05/2023, 13:06