La Presidente Hofmann alla cerimonia del 4 novembre
Organizzata da Prefettura, Provincia e Comune di Lecco.
Data: 4 Novembre 2022
Lunedì 22 aprile 2024 ore 18.30
Organizzata da Prefettura, Provincia e Comune di Lecco.
Data: 4 Novembre 2022
Oggi la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann ha partecipato alla cerimonia istituzionale organizzata da Prefettura, Provincia e Comune di Lecco per la ricorrenza del 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
Di seguito il discorso della Presidente Hofmann davanti al Monumento ai Caduti sul lungolago di Lecco:
“Buongiorno a tutti,
sono davvero lieta di porgere il saluto, mio personale e della Provincia di Lecco, alle autorità civili, politiche e religiose, alle associazioni degli ex combattenti, ai cittadini e soprattutto ai ragazzi qui presenti per celebrare la ricorrenza del 4 novembre, una giornata dedicata all’unità nazionale e alle forze armate.
Questa celebrazione ci offre l’occasione per ringraziare le nostre forze armate, impegnate quotidianamente in molteplici attività a protezione del Paese, sempre pronte a intervenire nelle zone colpite dalle ricorrenti calamità e, all’estero, in delicate operazioni umanitarie e di mantenimento della pace nelle zone colpite da gravi crisi.
Le forze armate costituiscono un significativo presidio della democrazia e delle istituzioni per la promozione della pace e del benessere dei popoli, il rispetto delle identità nazionali, la salvaguardia dell’integrità territoriale, il mantenimento dell’ordine pubblico e la tutela della sicurezza interna.
Le Forze Armate con coraggio e fermezza prestano la loro opera per garantire a tutti noi una vita sicura e serena, prodigandosi per il bene comune, operando giorno dopo giorno in uno straordinario quotidiano.
Come istituzioni, in questa giornata siamo chiamati a riflettere insieme ai cittadini sull’importanza della solidarietà, del senso di appartenenza e della dedizione propri di donne e uomini in divisa che vegliano sui diritti umani e si interpongono nelle situazioni di tensione.
Il 4 novembre è una data storica, che ha posto fine al sanguinoso primo conflitto mondiale: in questa giornata vogliamo ricordare l’anniversario di quella vittoria, per cui lottò e si sacrificò un’intera generazione; una vittoria che esaltò il concetto di unità nazionale, di identità di un popolo, di coesione nazionale, di Patria.
Vogliamo onorare i nostri caduti in guerra e tutti coloro che hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e per quelli di oggi.
L’indipendenza e la libertà sono conquiste straordinarie che vanno difese giorno dopo giorno e gli avvenimenti belligeranti recenti che si stanno susseguendo lo dimostrano.
Celebrare oggi il 4 novembre significa combattere l’indifferenza, la scarsa identità nazionale, la poca propensione a pensare al futuro in termini positivi: davanti a questo monumento vogliamo invitare l’intera cittadinanza a ritrovare le ragioni profonde di una memoria condivisa, che ci porti a riflettere non sul domani ma sul futuro e a recuperare i valori e gli ideali che hanno animato coloro che hanno dato la vita per garantire la libertà e democrazia.
Mi rivolgo soprattutto a voi ragazzi, avete la libertà di scegliere che ruolo avere nella vita del nostro paese, tutti insieme dobbiamo lavorare affinché la nostra Costituzione non sia solo un pezzo di carta, ma venga vissuta ogni giorno.
Grazie a tutti voi per aver condiviso con noi questo importante momento”.
Ultimo aggiornamento
04/11/2022, 13:19
