Consiglio provinciale

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Tributo esercizio funzioni tutela, protezione e igiene ambiente

La Provincia di Lecco ha confermato anche per il 2024 la misura del 5%.

Data: 2 Febbraio 2024

centro raccolta rifiuti

L’articolo 19 del decreto legislativo 504/1992 prevede l’istituzione del Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente (Tefa).

Il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali è istituito dal legislatore a fronte dell’esercizio delle funzioni amministrative di interesse provinciale, riguardanti l’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti, il rilevamento, la disciplina e il controllo degli scarichi e delle emissioni e la tutela, difesa e valorizzazione del suolo.

Il Tefa, date le caratteristiche normative volute dal legislatore, è un tributo incassato dai singoli Comuni contestualmente alla tassa/tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Il decreto legislativo 68 del 6 maggio 2011, recante disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle Province, ha ridisegnato le entrate tributarie di competenza provinciale in attuazione della legge delega 42/2009 sul federalismo fiscale.

In particolare, l’articolo 20 del decreto legislativo 68/2011 prevede che spettino alle Province gli altri tributi a esse riconosciuti nei termini previsti dalla legislazione vigente che costituiscono tributi propri derivati; conseguentemente, è fatta salva l’applicazione del Tefa previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 504/1992.

Con apposita delibera provinciale viene determinato il tributo, in misura compresa tra l’1% e il 5% delle tariffe per unità di superficie ai fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani applicate dai Comuni.

Il pagamento alla Provincia di Lecco avviene contestualmente a quanto richiesto dai Comuni o dai concessionari a cui gli stessi hanno affidato il servizio di riscossione.

Con decreto deliberativo della Presidente 152 del 6 novembre 2023, la Provincia di Lecco ha confermato anche per l’esercizio 2024 il tributo nella misura del 5%.

Il 10 gennaio scorso la Direzione organizzativa I ha inviato ai Comuni richiesta degli importi dovuti relativi a incassi fino al 31 dicembre 2023 e prospetto di rendicontazione.

Dal 2023 inoltre si invita a privilegiare le forme di riscossione che consentono l’incasso diretto del Tefa da parte della Provincia mediante utilizzo del modello F24 o della piattaforma PagoPa con la modalità “multibeneficiario”.

La Provincia di Lecco assicura supporto ai Comuni nell’utilizzo della piattaforma.

Ultimo aggiornamento
05/02/2024, 17:44