Ad Airuno una settimana al campo scuola della Protezione civile

Data: 5 Settembre 2014

Lecco, 5 settembre 2014 – Da sabato 30 agosto a venerdì 5 settembre l’Area Giuoco ad Airuno ha ospitato il campo scuola Anch’io sono la Protezione civile, aperto a 30 ragazzi e ragazze tra i 12 e 14 anni, residenti a Brivio, Airuno e Valgreghentino.

L’iniziativa, attuata dal Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Lecco, con il supporto della Provincia di Lecco, delle Forze istituzionali e degli Enti, è finalizzata a sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della Protezione civile, quali cittadini consapevoli, diffondendo una cultura basata sull’autoprotezione individuale.

I ragazzi, ospitati nel campo che hanno contribuito direttamente ad allestire con quattro tende adibite anche per il loro pernottamento, per una settimana sono stati impegnati in prove pratiche, visite e lezioni teoriche, quale primo approccio al sistema della Protezione civile, che vede una molteplicità di forze, componenti e competenze.

La Provincia di Lecco ha portato il proprio contributo con gli incontri tenuti dal responsabile del servizio di Protezione civile Fabio Valsecchi e dal tecnico Elena Conti, che hanno illustrato l’attività di pianificazione e programmazione del territorio condotta dalla Provincia per la sicurezza dei cittadini.

“Oltre al campo scuola ad Airuno – commenta l’Assessore alla Protezione civile Franco De Poiquest’estate sono stati realizzati altri due campi: uno a Bellano, l’altro a Montevecchia. Si tratta di iniziative importanti per avvicinare i giovani al mondo della Protezione civile, con l’auspicio che un domani possano collaborare nell’ambito del volontariato, avendo a cuore il bene comune. Il mio augurio è che queste esperienze, anche di vita per i nostri ragazzi, possano diventare consuetudine e non rimangano iniziative isolate. Rivolgo in particolare il mio ringraziamento a quanti hanno operato per la buona riuscita del campo scuola ad Airuno”.

“Riteniamo importante – aggiunge il Presidente del Nucleo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Lecco Giuseppe Disetti che le nuove generazioni possano crescere in un ambiente sicuro. Poter lavorare con i ragazzi ci dona nuovo slancio ed energia, cosicché possiamo aiutarli a far crescere il loro senso civico promuovendo la cultura dell’autoprotezione e della tutela del territorio. Possono, infatti, vedere in prima persona come le Istituzioni e le forze del territorio collaborano strettamente nelle attività di protezione civile, cui partecipiamo come volontari non solo in emergenza, ma anche e soprattutto nelle attività di prevenzione. Proprio da questo principio è partita la collaborazione tra i Nuclei di Lecco e di Brugherio e Vobarno, di cui ringrazio il Presidente Maurizio Issioni e tutti i volontari, che ha portato alla realizzazione del campo scuola del progetto Anch’io sono la protezione civile. I giorni passati insieme hanno favorito l’instaurarsi di positivi rapporti anche di amicizia e ci è dispiaciuto salutare i ragazzi alla chiusura del campo. Ringrazio sentitamente il Sindaco di Airuno Adele Gatti, la Provincia di Lecco che ha assicurato l’utilizzo delle attrezzature della Colonna Mobile per l’allestimento del Campo, Regione Lombardia che ci ha consentito l’accesso alla Sala Operativa di Protezione Civile, la Società Silea, la Comunità  Montana Lario Orientale Valle San Martino e i volontari della squadra antincendio, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e la stazione di Merate, Luigi Comi e l’Associazione Volontari Protezione Civile Imbersago, Alberto Piva e il Gruppo Comunale di Mandello del Lario per il supporto, Marco Giaveri e il Gruppo Comunale di Oggiono, i Gruppi Comunali di Valmadrera, Colico e del Parco di Montevecchia per l’aiuto fornitoci per questa attività. Ultimo, ma non ultimo, ringraziamo il nostro Ispettore regionale Generale Nazzareno Giovannelli che ci ha supportato nella realizzazione di questo progetto”.

Ultimo aggiornamento
25/06/2020, 23:40